è l’invitato di Striscia la notizia in missione per liberare le piazze d’ dalla droga. Lo scorso 20 febbraio è stato aggredito da un gruppo di spacciatori a Brescia. L’inviato di ha commentato l’accaduto sul sito ufficiale del tg satirico di Canale 5: “È l’aggressione più violenta che abbia mai subito. Ho temuto il peggio, ma questo non mi scoraggia ad andare avanti nella battaglia per liberare le piazze d’ dalla droga”. Brumotti e due operatori di Striscia sono stati aggrediti a colpi di pugni, calci e sputi da tre spacciatori durante le riprese di un servizio sullo spaccio di droga. Gli spacciatori hanno danneggiato anche il furgone della troupe, due telecamere e la bici di Brumotti. L’inviato era andato a Brescia dopo numerose segnalazioni da parte di cittadini, esasperati dall’attività di spaccio alla luce del sole in una zona frequentata anche da famiglie e bambini. (Continua dopo la foto) L’aggressione è stata fermata dall’arrivo delle forze dell’ordine, che hanno portato in caserma i tre per accertamenti. E nelle ultime ore Brumotti è stato nuovamente aggredito. Si trovava a Firenze e stava registrando un servizio nel Parco delle Cascine, la più grande area di spaccio della città. A un certo punto l’inviato è stato accerchiato dai pusher che hanno lanciato pietre contro la troupe di Striscia. (Continua dopo la foto) Leggi anche… I disordini sono continuati anche dopo l’intervento della polizia, che ha evitato che la situazione degenerasse. Il servizio andrà in onda nella puntata di di lunedì 8 marzo alle 20.35. Come si legge sul Corriere fiorentino, la polizia, intervenuta sul posto in pochi minuti, ha identificato tre persone, tra cui un uomo che, spiega la questura, avrebbe minacciato di lanciare un sasso l’indirizzo della troupe. (Continua dopo la foto) {loadposition intext} Il Parco delle Cascine da qualche tempo è diventata un’area dove gli spacciatori, oltre a vendere droga, la nascondono tra la vegetazione in numerosi depositi, anche sotterranei. Un 21enne è stato arrestato. Secondo quanto riferito, il giovane, originario della Guinea, non avrebbe partecipato all’aggressione, ma si sarebbe avvicinato dopo l’arrivo dei poliziotti. Avrebbe urinato davanti agli agenti e poi si sarebbe scagliato contro due di loro, ferendoli in modo lieve. Per lui è scattato l’arresto con le accuse di resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e per danneggiamento di una volante.