Imma Minichino aveva solo trentadue anni, la donna che ha perso la vita a Quagliano, in provincia di Napoli, per aver dato alla luce il suo quarto figlio. Il decesso è avvenuto al Secondo Policlinico di Napoli, durante il parto cerareo.
Ora si indaga sulle cause della morte della donna, presumibilmente per emorragia. Imma Minichino, questo il nome della giovane, aveva affrontato una gravidanza difficile.
Si cercherà ora di accertare le eventuali responsabilità di medici e personale sanitario che hanno seguito tutte le fasi dell’operazione. La famiglia della donna, ora nella disperazione, gestisce una nota pizzeria della cittadina, “Pummarurella”, in via Campana e la trentaduenne era per questo molto conosciuta tra i suoi concittadini, ora in grande cordoglio per la sua scomparsa. Moltissimi i messaggi di amici e conoscenti sui social network e una sola consolazione per chi le voleva bene. Il figlio a cui ha dato la vita prima di morire sta bene. Sarà ora il marito Roberto a dover trovare la forza di crescerlo da solo assieme agli altri tre fratelli.
Il caso di Imma non è purtroppo isolato. Di pochissimi giorni fa la storia di Carmen, morta a ventiquattro anni di parto, e di poco precedente la vicenda di Claudia Bodoni, la quarantacinquenne che doveva partorire due gemelle e che èp morta nella clinica Mangiagalli, a Milano e quella di Maria Luigia Del Prete, morta a ventotto anni, anche in questo caso, dopo un parto cesareo.