Abbiamo provato a capire perché non si riesce a risolvere il problema dei taxi in Italia

L’ultima volta che il comune di Milano ha rilasciato nuove licenze per i taxi il sindaco era Gabriele Albertini: era il 2003, l’iPhone non era stato ancora inventato e in città le linee metro Lilla e Blu erano fantascienza. Vent’anni dopo, sfruttando il decreto Asset che il governo di Giorgia Meloni ha firmato ad agosto, il comune di Milano sta per rilasciare 450 nuove licenze per i taxi che dovrebbero alleviare il problema delle lunghe attese per i clienti. Abbiamo provato a raccontare tutti i motivi per cui la situazione è stata irrisolvibile per decenni, con le proteste dei tassisti che hanno ostacolato ogni tentativo di riforma del mercato, gli stipendi della categoria e la rivoluzione mancata di Uber

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