Roma, 12 apr. (askanews) – A Tokyo è cominciata la demolizione della Nagakin Capsule Tower nonostante le molte proteste per salvare questo edificio iconico situato fra i ricchi quartieri Shinbashi e Ginza della capitale.
Inaugurata nel 1972, opera dell’architetto Kisho KUrokawa, la torre è un esempio di architettura del movimento Metabolista, che mirava a creare spazi residenziali sostenibili e trasportabili. Più tardi Kurokawa creò il primo Capsule Hotel, un albergo con stanze minimali.
L’edificio dopo quaranta anni e scarsa manutenzione versa in pessime condizioni.
Per Fumiko Fukushima, amante dell’architettura, la Capsule Tower è un sunto delle idee di Kurokawa:
"L’architettura non dovrebbe essere solo un edificio ma qualcosa che trasmette i valori del suo creatore. E’ la sua filosofia che se ne va con la demolizione".
L’edificio conta 140 capsule abitative divise in due torri; misurano poco meno di 10 metri quadrati ciascuna, ognuna con un oblò e pareti attrezzate con le dotazioni tecnologiche degli anni Settanta: televisore, telefono, radio, lampade. Non era prevista la cucina ma c’erano un frigobar e i servizi igienici modello barca, però con una mini-vasca, all’uso giapponese.