A #sanremo2024 “una delle gag più terrificanti della storia della televisione italiana”

Gli italiani sono assurdi. Hanno invitato John Travolta al più famoso festival d’Italia per fargli ballare “il ballo del qua qua”????
Quella di John Travolta è la figura di m*rda più grossa che facciamo con l’America da quando Colombo sbarcò dicendo “wow belle le indie”
Ma io volevo esserci in quel momento quando qualcuno ha detto “ma perché non facciamo ballare il ballo del quaqua a John Travolta” e tutti sì, dai figata, bomba.

Ma che è successo ieri a Sanremo? Forse non serve che ve lo spieghi io, ci ha già pensato Fiorello che subito dopo la puntata ha definito quella con John Travolta “una delle gag più terrificanti della storia della televisione italiana”.

Insomma, l’ospite della serata era, appunto, John Travolta, uno degli attori più famosi al mondo, che ha fatto la storia con uno dei passi di danza più imitati di sempre – e a cui Fiorello e Amadeus hanno chiesto di fare il ballo del qua qua in diretta nazionale. Circondato da persone travestite da papere e indossando un cappellino a forma di becco – che, almeno, si è rifiutato di mettere.

La sua espressione non farebbe trasparire alcun segno di divertimento – ma solo soggezione. 

Sui social tutti hanno subito gridato al cringe. E c’è chi si è chiesto: ma com’è possibile che siamo stati capaci, in pochi minuti, di ridicolizzare una star mondiale e, allo stesso tempo, mettere noi stessi in ridicolo a livello internazionale? 

E viene anche da chiedersi: quanto hanno dovuto pagare per avere John Travolta come ospite? E con la cifra spesa non si è davvero riusciti a pensare a una gag migliore?

Diciamo che ieri, Sanremo, è tornato indietro di 10 anni: quando le grandi celebrità salivano sul palco pochi minuti e venivano ricoperti di soldi perché la loro presenza determinava in parte il valore dell’edizione – cosa che è andata avanti fino a quando nel 2018 il conduttore Claudio Baglioni aveva deciso di limitare, se non ridurre a zero, la presenza di ospiti stranieri che potessero solo “prendere” a scopo promozionale senza dare nulla al festival.

E questa linea l’ha seguita anche Amadeus nelle ultime edizioni, con rari strappi alla regola. E purtroppo, il ballo del qua qua, è tra questi. 

Una cosa è certa, il confine tra trash e ridicolo è sottile e impercettibile e in questa occasione persino due funamboli come Amadeus e Fiorello hanno faticato a tenere l’equilibrio.

Voi cosa ne pensate? vi è piaciuto questo sketch?

Fatemelo sapere qui sotto e ci vediamo domani per un nuovo commento al festival.

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