Roma, 17 feb. (askanews) – È tutto partito da questo post in cui Fabiana Dragone annuncia la chiusura, dopo 50 anni, della storica libreria dell’usato a Roma, in viale Trionfale, gestita dal padre Angelo. La chiusura? Per motivi di salute del padre; i figli non riescono a portare avanti l’attività. Da qui, a malincuore, la decisione di abbassare definitivamente la serranda.
"Ora è veramente giunto il momento", scrive Fabiana. Ma prima fanno appello a tutti i cittadini: aiutateci a svuotare questo negozio.
Non si fatica a trovare la libreria: "Basta vedere dove c’è la fila", dicono alcuni signori lungo la strada. Ed in effetti è così. Da tre giorni, dalle 8.30 a oltranza, dicono i figli di Angelo, Fabiana e Stefano, abbiamo tantissime persone che stanno arrivando per acquistare i libri. Trentamila volumi circa, di ogni genere, non scolastici, venduti a 0,50 centesimi.
Fabiana Dragone: "Sono colpita da tantissimi attestati di stima e di vicinanza. Tantissime persone arrivano grazie al legame che questa storica libreria ha avuto con loro. E’ bellissimo vedere tante persone in fila, anche e soprattutto i giovani: finalmente in coda non per un iPhone, ma per la cultura".
Da qualche giorno un flusso ininterrotto. Stefano è sopraffatto, non riesce nemmeno a mangiare, racconta.
Non solo da Roma; gli appassionati di libri arrivano anche da fuori regione. Tanti per cultura, ma anche come gesto di solidarietà.