Roma, 12 mag. (askanews) – Sulla terrazza di Palazzo Merulana, museo nel cuore dell’Esquilino a Roma, è stato inaugurato con una performance "Il Terzo Paradiso – Il soffio del Vento", opera di Michele Marinaccio ispirata al Simbolo ideato nel 2003 da Michelangelo Pistoletto. Il maestro, 89 anni a fine giugno, è intervenuto in video-collegamento:
"Questo è quello che l’arte deve fare, mettere insieme gli elementi differenti che compongono la società e comporre i cerchio centrale, simbolo della vita, che è armonia, equilibrio, quindi nuova società", ha commentato.
L’installazione temporanea è realizzata con vernici anti-smog e rappresenta un insieme di piume di specie migratorie che attraversano il cielo di Roma e il Simbolo del Terzo Paradiso.
L’autore, Michele Marinaccio, sul significato dell’installazione:
"Innanzitutto la riqualificazione di questo luogo, di questo terrazzo usato anche per motivi più futili, in questo caso l’arte ci mette per la rigenerazione di uno spazio, e quindi diventa il suolo per ospitare il simbolo, che mette in contatto terra cielo".
La leggerezza del volo, le migrazioni, la diversità, gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 sono i riferimenti alla base dell’opera di Marinaccio, che nella realizzazione è stato coadiuvato a Palazzo Merulana da 20 giovani artisti, provenienti dall’Africa e dall’Europa, partecipanti al progetto ARTXCHANGE, programma di COOPCulture e CISP-Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli.
"Michelangelo (Pistoletto, ndr) è l’ideatore di questo simbolo, che però poi concede a noi artisti di svilupparlo in tutte le maniere, in tutte le parti del mondo", ha aggiunto.
"In questo caso c’è un elemento in più, sono le migrazioni: il soffio del vento, che è la piuma che si muove e va verso l’alto è proprio questo mettere in circolo tante energie", ha concluso.
L’evento è in collaborazione con Cittadellarte – Fondazione Pistoletto e RAM Radioartemobile.
Servizio di Stefania Cuccato
Montaggio Claudia Berardicurti
Immagini Askanews