A Kherson nel villaggio liberato dall’occupazione russa: «Mio marito partigiano torturato e…

di solobuonumore

A Kherson nel villaggio liberato dall’occupazione russa: «Mio marito partigiano torturato e…

La moglie di un soldato ucraino: «Collaborazionisti locali lo hanno fatto catturare, sapevano tutto i noi». La loro abitazione è stata occupata per 7 mesi dai russi, che ora si sono ritirati

Regione di Kherson, villaggio di Mykhailivka. Sin dall’entrata ci si rende conto che è tutto distrutto, non c’è casa rimasta in piedi. Per strada si incontrano persone che cercano di recuperare qualche bene. Il villaggio di Mykhailivka è appena stato liberato dalla occupazione russa.

Alona racconta di suo marito, combattente nell’esercito ucraino che è stato torturato e ucciso. La loro abitazione è completamente devastata, è stata occupata per sette mesi dai russi: «Non so indicare i nomi di collaborazionisti locali che abbiano potuto contribuire alla cattura di mio marito, so solo che sin dall’inizio dell’occupazione le unità russe sapevano tutto della mia famiglia, di mio marito. E avevano informazioni su chi del villaggio era filorusso.
«I russi sono ladri, hanno devastato gli appartamenti privati, le macchine agricole, rubato auto e altri beni». Alona si lascia andare alla commozione: «Non posso riportare in vita mio marito però sento che devo fare qualcosa.Voglio un’inchiesta internazionale sulle violenze gratuite nei confronti della popolazione occupata. I russi ci hanno detto che avevano l’ordine di eliminarci, di annientarci». ( Lorenzo Cremonesi, inviato a Kherson / CorriereTv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/esteri/a-kherson-villaggio-liberato-dall-occupazione-russa-mio-marito-partigiano-torturato-ucciso/c93c0dac-4895-11ed-9137-2a999573b4c6

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