Il giorno dopo la strage c’è chi accusa le autorità di aver trasformato la città in un bersaglio
Il giorno dopo la strage causata dai missili russi – il bilancio parla di 7 morti e oltre 140 feriti – Chernihiv piange le vittime. Ma c’è anche chi contesta la decisione di ospitare un summit di esperti di droni nel teatro. Intanto c’è chi depone un fiore o un giocattolo in memoria delle vittime dell’attacco. ( di Lorenzo Cremonesi, inviato a Chernihiv / Corriere Tv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/esteri/a-chernihiv-dolore-rabbia-perche-vertice-esperti-droni-un-teatro/d428c690-3f59-11ee-96ba-9892496e1c04