La festa nel paese natale del boss
(ANSA) In poco più di duecento, il 16 gennaio sera, hanno preso parte al primo sit-in organizzato al sistema delle piazze di Castelvetrano (Trapani) dopo l’arresto di Matteo Messina Denaro. Un «grazie» a forze dell’ordine e magistrati gridato da scout, politici, amministratori, liberi cittadini, professionisti.
«L’arresto segna l’inizio di un’operazione che non deve oramai fermarsi — ha detto Franco Messina del Comitato «Orgoglio castelvetranese» — ora gli investigatori dovranno scoprire tutte le collusioni che c’erano tra mafia e altri ambienti anche istituzionali. Chi ha difeso la latitanza di Messina Denaro?».
Tra chi è sceso in piazza anche Michela D’Antoni, medico veterinario, 43 anni, che abita nella zona dove c’è la casa di famiglia di Matteo Messina Denaro. «La latitanza di Matteo Messina Denaro ha generato l’abitudine in alcuni comportamenti di certi castelvetranesi, distorcendo il nostro fare quotidiano. Ora Castelvetrano dovrà scegliere da che parte stare». Il sit-in si è chiuso con l’intonazione dell’inno di Mameli e un lungo applauso. ( Corriere Tv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/cronaca/a-castelvetrano-sit-in-applausi-inno-nazionale-l-arresto-messina-denaro/cb83116c-963f-11ed-b76d-57716861e5ff
Gli uragani e gli scioperi gelano il mercato del lavoro americano Leggi altro
Il racconto tra le strade di Paiporta, una delle zone più colpite di Valencia, dove hanno perso la vita decine… Leggi altro
Colpite nella notte le citta' israeliane Tira e Hasharon Leggi altro
Massimiliano Napolitano è un volontario del Nucleo operativo di protezione civile dei trapianti, un'associazione toscana che trasporta in tutto il mondo midollo… Leggi altro
Oroscopo giornaliero per il 3 novembre 2024: scopri cosa riservano le stelle in amore e lavoro per tutti i segni… Leggi altro
L'edizione della mattina del TG diretto da Enrico Mentana Leggi altro