Luci accese dove una volta c’erano le Torri Gemelle
(LaPresse) – Due potenti raggi visibili a chilometri di distanza, dal tramonto all’alba, là dove un tempo sorgevano le torri gemelle del World Trade Center. New York ricorda così le 2.977 vittime che l’11 settembre di 22 anni fa persero la vita nei tragici attentati che hanno scosso gli Stati Uniti e il mondo intero. I fasci di luce sostituiscono oggi i due grattacieli di Manhattan, simbolo della potenza economica americana: un memoriale a testimonianza del più grave attacco mai avvenuto sul suolo americano.
La mattina di martedì 11 settembre 2001 vengono dirottati da 19 terroristi quattro aerei di linea, due della United Airlines e due della American Airlines. Alle 8:46 un primo aereo si schianta contro la Torre nord del World Trade Center. Poco dopo le 9, in diretta tv, il secondo si schianta contro la Torre sud. Nel giro di poco più di un’ora, entrambe le torri sarebbero crollate. Infine, un terzo aereo piomba alle 9:37 contro il Pentagono a Washington D.C., sede del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, mentre l’ultimo si schianta in un campo in Pennsylvania alle 10:03. Le immagini fanno subito il giro del mondo. Gli attentatori, principalmente cittadini sauditi, erano membri di Al-Qaeda, l’organizzazione terroristica guidata da Osama bin Laden. La costruzione del memoriale di Ground Zero, luogo dove sorgevano le Torri Gemelle, è iniziata nel 2006 e terminata nel 2011, inaugurato in occasione del decimo anniversario degli attentati, l’11 settembre 2011. ( Ap/LaPresse / CorriereTv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/esteri/11-settembre-new-york-ricorda-attentati/c27fb5a6-5067-11ee-a355-a30027630bcd